sabato 9 marzo 2013

Mind the Gap, please!

Se siete saliti almeno una volta sulla metropolitana londinese non potete non aver sentito questo messaggio: "Mind the gap, please!".




E' di questi giorni l'annuncio della societa' London Underground (che gestisce il servizio metropolitano londinese) che verra' ripristinato l'iconico messaggio registrato piu' di 40anni fa con la voce dell'attore inglese Oswald Laurence. La vedova dell'attore ha infatti contattato il management della societa' per avere una copia della registrazione con la voce del marito, ma TFL, oltre ad averle inviato un CD con la registrazione ha voluto farle un regalo e ripristinera' il messaggio presso la stazione Embankment dove la vedova nostalgicamente si recava dopo la morte del marito per sentire la sua voce.

 Hanno un cuore o e' semplicemente marketing? Anyway, it works!

martedì 5 marzo 2013

Poems on the Underground

La prima volta che ho visto un poster di Poems on the Underground, ho sorriso pensando al racconto di un amico che avevo letto qualche tempo prima: il sogno di trasformare il viaggio quotidiano di tanti pendolari in un happening di lettura di poesie. Non so se il mio amico ha preso spunto da questa iniziativa della metropolitana di Londra, ma non posso fare a meno di collegare il suo racconto amatoriale a questa iniziativa.
Poems on the Undergrond: Gherkin Music di Jo Shapcott

Nella metropolitana di Londra dove 3.000 spazi pubblicitari sono occupati da poesie di vario genere:  classica, contemporanea, internazionale.
Il progetto nasce nel 1986 grazie alla volonta' della scrittrice americana Judith Chernaik, che ancora si occupa della selezione insieme ai poeti Cicely Herbert and Gerard Benson.
L'iniziativa, nata con lo scopo di avvicinare un pubblico piu' vasto alla poesia, ha avuto grande successo, tanto che la raccolta di poesie ha raggiunto l'undicesima edizione.

Che un sogno possa diventare realta' anche in Italia? Ci sono iniziative simili, fatemi sapere.

ML